30 ott 2008

divorzio

Perché il divorzio dipende dalla volontà dell'uomo?
بسم الله الرحمان الرحيمNel Nome di Allah, il sommamente Misericordioso, il ClementissimoDomanda: Perché il divorzio dipende dalla volontà dell'uomo? E perché non è nelle mani della donna?Risposta: L'Islam ha posto il divorzio tra le mani dell'uomo, perché egli è il capofamiglia e ha autorità sulla donna, ma anche perché l'uomo si lascia andare meno facilmente della donna ai sentimenti passeggeri e agli impulsi.L'uomo spesso esita prima di prendere la decisione di divorziare, perché egli ha offerto i doni, versato la dote, sistemato il domicilio coniugale… Ed è lui che, al momento del divorzio, deve versare il resto della dote, così come verserà la pensione. Dovrà far fronte a nuovi e consistenti spese se desidera risposarsi dopo aver divorziato. Per queste ragioni l'uomo non può pensare al divorzio, a meno che non sia inevitabile.Malgrado ciò, la donna ha il diritto, al momento della conclusione dell'atto (di matrimonio) di riservarsi l'isma (autorità) che le darà la possibilità di pronunciare il suo proprio divorzio nel caso in cui ci fossero delle ragioni per farlo.Inoltre, il suo tutore ha il diritto di chiedere il suo divorzio, nel momento in cui vi sia una ragione legale giustificante la separazione da suo marito.Detto questo, è chiaro che se l'Islam ha accordato il diritto di divorzio all'uomo, non ha per questo leso i diritti della donna. Ma ha messo le cose al loro giusto posto, nel loro luogo naturale.Dottor Ahmad Sharabasi

Nessun commento: