oggi 9 gennaio 2009
alle radio alle tv di tutto il mondo si sente ancora una volta parlare della terribile situazione che stanna vivendo i nostri fratelli e sorelle a Gaza, in Palestina, ancora per l' ennesima volta la situazione non cambia....
Tutti che parlano, parlano, parlano, ma alla fine non si conclude nulla!
nessuno di tutte queste persone che dica e che pensi ai bambini di Gaza, che solo dalla paura che devono avere quando sentono lo scoppio di un razzo o di una bomba tremano di paura e muoiono di paura, e nessuno che vicino a loro a parte i genitori rimasti morti, gli spiega perchè loro come bambini non hanno diritto a giocare, a ridere e scherzare nelle strade come tutti gli altri bambini del mondo.
In questi giorni, in casa mia cerco di guardare la tv meno possibile e la guardo solo per le notizie, la sera cerco di accendere delle candele per illuminare le stanze, come gesto di solidarietà per il popoo palestinese mi sembra il minimo, la mia bambina che si chiama Aisa, ha quattro anni, e mi ha chiesto perchè le candele e perchè no la tv mamma? Io ho risposto che i bimbi di Gaza, in palestina, non possono guardare la tv e non hanno la luce perchè gli hanno fatto scoppiare le case dove stavano... la bimba mi risponde:" Ma mamma tu che sai fare tutto, la puoi aggiustare così guardano i cartoni?"
Che dire sono rimasta spiazzata, l' innocenza e l' ingenuità dei bambini che come sempre ancora una volta ci rimettono, e non capiscono il perchè di questa situazione.
Ora io vorrei dire a tutte le persone che parlano di questa situazione e di bombe che scoppiano come se fossero caramelle da regalare a tutti, perchè non provate ad essere bambini, e a ragionare con la testa di un bambino che viene proiettato in questa terribile situazione, guardate negli occhi un bambino palestinese in questi giorni, avete il coraggio di guardarlo? Beh se voi avete il coraggio di guardarlo perchè non gli spiegate anche il perchè di questo massacro, perchè i loro genitori rimangono morti, perchè loro non possono giocare?
Provate a capire un bimbo palestinese che cresce in questa situazione e non venite a dirmi che vengono istruiti a diventare kamikaze o roba simile, perchè provate voi a crescere lì in mezzo a quel casino.
Guardate nella notte il nostro cielo tutto nero illuminato da Luna e stelle, guardate a Gaza il loro cielo nella notte illuminato solo da bombe...
Quel piccolo bimbo o quella piccola bimba che nella notte guarda il cielo per addormentarsi e cercare conforto con lo sguardo nelle luna e nelle stelle, perchè mamma e papà non ci sono e non possono dargli la buona notte perchè un missile gliela portati via, quei bimbi che cercano conforto nel cielo stellato in cui un bimbo di olito rimane incantato, loro no non possono e guardano in alto e trovano solo gli scoppi delle bombe ad illuminare le loro notti ed oltre che non avere più il diritto di giocare, non possono neanche più aere il diritto di addormentarsi tranquilli e srena vicino a mamma e papà.
Oltre che ad essere privati della loro infanzia ora sono privati di mamma e papà...
Che mondo è questo se un bimbo non ha nessu diritto, che mondo è questo se non hanno mamma e papà che gli aiuta e li conforta in questa terribile situazione, che mondo se noi qui dall' altra parte invece che darci una mossa e fare qualcosa si aspetta perchè ci si deve mettere tutti d' accordo prima di fare qualcosa, perchè non possiamo agire senza aspettare che altre vittime innocenti diventino cadaveri innocenti?
siamo tutti genitori, abbiamo anhe noi dei bimbi e quei bimbi dobbiamo sentirli gridare urlare e piangere senza poterli aiutare no non mi va, di stare ad aspettare come mi è stato detto:" per fare una cosa bella (riferito ad una manifestazione...) bisogna aspettare e parlare tutti insieme e mettersi d'accordo" ma scgerziamo che stiamo ad aspettare? lì la gente a Gaza muore e noi qua aspettiamo di fare una cosa bella? Ma siamo matti o siamo umani?
Sono arrabbiata aspettare che altri vengano uccisi?
Chi ce la fa ad aspettare io non ce la faccio e voi?
6 commenti:
assalamaleikum nemmeno io voglio aspettare...aspettare altre vittime.
ho letto una frase che mi ha segnato molto in giro per i vari blog.
Tutti i bimbi sognano ed a volte puo capitare che fanno degli incubi.
I bambini palestinesi hanno solo incubi senza potersi nemmeno addormentare.
esselamu aleykum kri, che facciamo?
possibile che solo noi a Trento ci preoccupiamo per que poveri bimbi?
ma è normale secondo te? come fanno a rimanere così freddi e tranquilli? non si può!
visto che volere è potere...si potrebbe organizzare una manifestazione in ogni città o provincia nello stesso giorno,facendo capo a tutte le donne musulmane d'italia nelle varie regioni...è un idea/proposta, ci vorrà tempo però almeno sarebbe un inizio...
assalamualeikum wa rahmat Allah, domenica mattina a Verona insha'Allah ci sarà una manifestazione di sostegno per il popolo palestinese, se volete partecipare vi do informazioni più precise insha'Allah.
Grazie delle vostre preoccupazioni, voi non potete immaginare cosa significhi questo per il popolo palestinese che si sente letteralmente abbandonato da tutti!
un abbraccio care
grazie af esselamu aleykum purtroppo non posso partecipare fisicamente ma il pensiero sarà lì a sostenervi... grazie ancora
finchè degli uomini cercano di avere una cosa che non li appartiene,uscidono senza pietà e il mondo resta guardare senza muovere un dito,e inutile che sognamo la pace.la domanda e se fosserò i mussulmani a fare quel massacro ai ibrei che cosa avrebbe fatto il mondo?
Posta un commento