Domenica - 30 Settembre 2007 - 16:58
di Amira Hass (Ha'aretz)
E' recente la notizia che i palestinesi non possono viaggiare su auto la cui targa indica un proprietario israeliano (da sempre gli autoveicoli hanno targhe il cui colore varia a seconda che il proprietario sia israeliano o palestinese). Mentre in America l'ex presidente Jimmy Carter è sottoposto ad un ostracismo mediatico per avere usato, come già fece il sudafricano Desmond Tutu, la parola Apartheid in relazione alla condizione dei palestinesi, e in Europa l'unico razzismo di cui ci si scandalizza è quello di 70 anni fa, questo breve articolo della giornalista israeliana Amira Hass, l'unica a vivere all' interno dei territori occupati, mostra tutto l'insieme di proibizioni, barriere e documenti che rendono impossibile la vita quotidiana dei palestinesi. N.d.R.
Tutte le promesse di diminuire le restrizioni in Cisgiordania hanno oscurato la realtà. Pochi posti di blocco sono stati rimossi, ma le seguenti proibizioni sono rimaste valide. (Queste informazioni sono state raccolte da Haaretz, dall' Ufficio ONU per la Coordinazione delle Questioni Umanitarie e da Machsom Watch).
Proibizioni Permanenti
* Palestinesi della Striscia di Gaza non possono stare in Cisgiordania.
* Ai palestinesi è proibito l'ingresso a Gerusalemme Est.
* Ai palestinesi della Cisgiordania è proibito l'ingresso alla Striscia di Gaza tramite il valico di Erez.
* A tutti i palestinesi è proibito l'ingresso alla Valle del Giordano.
* Ai palestinesi è probito entrare in villaggi, terre, città e quartieri lungo la "linea di congiunzione" tra la barriera di separazione e la Linea Verde (qualcosa come il 10 percento della Cisgiordania).
* I palestinesi che non sono residenti nei villaggi di Beit Furik e Beit Dajan nell'area di Nablus e di Ramadin, a sud di Hebron, non possono entrarvi.
* Ai palestinesi è proibito l'ingresso nelle aree delle colonie (anche se le loro terre si trovano all'interno dell'area costruita della colonia).
* Ai palestinesi è proibito entrare a Nablus con un veicolo.
* I palestinesi residenti a Gerusalemme non possono entrare nell'area A (le città palestinesi della Cisgiordania.)
* I residenti della Striscia di Gaza non possono entrare in Cisgiordania attraverso il valico di Allenby. * I palestinesi non possono recarsi all'estero tramite l'aeroporto Ben-Gurion.
* I ragazzi al di sotto dei 16 anni non possono lasciare Nablus senza un certificato di nascita originale e senza essere accompagnati da un genitore.
* I palestinesi con permesso di entrare in Israele non possono entrarvi attraverso i valichi usati dagli israeliani e dai turisti.
* Ai residenti di Gaza è proibito prendere residenza in Cisgiordania.
* Ai residenti della Cisgiordania è proibito prendere residenza nella Valle del Giordano, nelle comunità lungo la linea di congiunzione o nei villaggi di Beit Furik e Beit Dajan.
* Ai palestinesi è proibito trasferire merci e carichi attraverso i checkpoint interni della Cisgiordania.
Proibizioni Periodiche
* Ai residenti di alcune parti della Cisgiordania è proibito viaggiare nel resto della Cisgiordania.
* Persone di alcuni gruppi di età- soprattutto uomini di età compresa tra i 16 e i 30, 35 o 40 anni- è proibito lasciare le aree in cui risiedono (solitamente Nablus e altre città nella parte settentrionale della Cisgiordania).
* Le auto private non possono passare per il checkpoint di Swahara-Abu Dis (che separa la Cisgiordania settentrionale da quella meridionale). Questa proibizione è stata cancellata per la prima volta due settimane fa in seguito all'ammorbidimento delle restrizioni.
Permessi di Viaggio Richiesti
* Una carta magnetica (intesa per l'ingresso in Israele, ma facilita il passaggio per i valichi all'interno della Cisgiordania).
* Un permesso per lavorare in Israele, il datore di lavoro è tenuto ad andare agli uffici dell'amministrazione civile e richiederne uno.
* Un permesso per i trattamenti medici in Israele e per gli ospedali palestinesi a Gerusalemme est (il richiedente deve mostrare un invito da parte dell'ospedale, il suo completo passato medico e la prova che la cura che sta cercando non può essere fornita nei territori occupati).
* Un permesso di viaggio per attraversare i valichi nella valle del Giordano.
* Un permesso di commercio per trasferire materiali.
* Un permesso per coltivare lungo la linea di congiunzione richiede un modulo dell'ufficio di registrazione delle proprietà terriera, un certificato di proprietà e la prova di relazioni di parentela di primo grado col proprietario registrato.
* Permesso di ingresso per la linea di congiunzione (per parenti, medici, lavoratori nel campo delle costruzioni, ecc. Coloro che hanno il permesso devono entrare e uscire attraverso lo stesso valico anche se esso si trova lontano o chiude presto).
* Permessi per passare da Gaza, attraverso Israele, alla Cisgiordania.
* Un certificato di nascita per i ragazzi sotto i 16 anni.
* Una carta d'identità che certifichi che coloro che vivono nelle enclave della linea di congiunzione vi risiedono da molto tempo.
Checkpoint e Barriere
* Al 9 gennaio 2007 vi erano 75 checkpoint permanenti in Cisgiordania.
* Ci sono in media 150 checkpoint mobili a settimana (al settembre 2006).
* Ci sono 446 gli ostacoli piazzati tra le strade e i villaggi, compresi cubi di cemento, barriere di terreno, 88 cancelli d'acciaio e 74 km di recinzioni lungo le strade principali.
* Ci sono 83 cancelli d'acciaio lungo il muro di divisione, che dividono terre dai loro proprietari. Solo 25 dei cancelli vengono occasionalmente aperti.
Amira Hass scrive per Ha'aretz. E' l'autrice di Drinking the Sea at Gaza.
Amira HassFonte: http://www.counterpunch.org
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